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sabato 7 luglio 2007

Sabato 14 luglio 2007 alle ore 20.30 'Tragos - Canto alle crete' per il solstizio d'estate presso il Site Transitoire ad Asciano, una creazione originale del regista Alfonso Santagata della compagnia Kantzenmacher

Site Transitoire 2007 ad Asciano

Site Transitoire 2007 ad Asciano
Associazione Site Transitoire Evento VIII anno 2007
sabato 14 luglio ore 20.30
presso il Site Transitoire di Jean-Paul Philippe
loc. Leonina - Asciano

Tragos - Canto alle crete
Compagnia Katzenmacher


ideazione e regia Alfonso Santagata
con Alfonso Santagata, Antonio Alveario, Rossana Gay, Sergio Licatosi, Johnny Lodi, Daria Panettieri,
Francesco Pennacchia, Massimiliano Poli
tecnico: Chiara Senesi

Mercoledì 11 luglio ore 21.30
Anteprima a Palazzo Pubblico
Loggia dei Nove - Siena

Eventi a cura di Alessandra Rey
Direzione Artistica Associazione Site Transitoire
Alessandra Rey e Jean-Paul Philippe

Associazione Site Transitoire in collaborazione con
Comune di Asciano, Comune di Siena, Circondario Crete Senesi, Apt Siena e
Monte Paschi Asset Management SGR

L'Associazione Site transitoire dedica l'evento a Stefano Bellaveglia

Nel 1993 l'installazione nel cuore delle Crete senesi - in località Leonina nel Comune di Asciano - della scultura Site transitoire di Jean-Paul Philippe ha creato un luogo grazie alla fusione della poetica dell'opera con la bellezza straordinaria della natura. Questo luogo si è trasformato rapidamente dando vita a momenti d'incontro che riscuotono grande successo facendo sì che quest'opera monumentale sia diventata ormai quasi un il simbolo di questa parte della campagna senese.
Da otto anni presso la scultura monumentale Site transitoire si celebra il solstizio d'estate, è in quel periodo infatti che il sole (per circa un mese) tramonta al centro della quadratura della grande finestra monumentale. Proprio durante quel periodo ogni anno si realizzano eventi, progetti speciali a cui hanno partecipato artisti italiani e stranieri: Marco Baliani, Mariangela Gualtieri, Cesare Ronconi, Antonio Tabucchi, Bernard Noel, Antonio Prete, Eric Tanguy, Stephan Micus, Bruno de Franceschi, Gabin Dabiré e altri.

Il progetto speciale per il 2007 ha il titolo "Tragos - Canto alle crete" creazione originale del regista Alfonso Santagata della compagnia Kantzenmacher.

Anteprima a Siena - mercoledì 11 luglio ore 21.30 - Palazzo Pubblico - Loggia dei Nove con la presenza di Alfonso Santagata, che presenterà il progetto per il Site transitoire introdotto da Donatella Pollini direttrice dei Teatri di Siena. Lo scrittore Antonio Prete vicepresidente dell'Associazione Site transitoire presenta il libretto "Canto animale" progetto speciale del Teatro Valdoca per il Site transitoire 2006, testo di Mariangela Gualtieri, con inediti dedicati alla scultura Site transitoire. Proiezione del video realizzato da Federico Stampa dello spettacolo Canto Animale evento VII del 2006 del Teatro Valdoca.

Sabato 14 luglio 2007 ore 20.30 presso la scultura Site transitoire - Leonina Asciano
Tragos - Canto alle crete
Trago (e) dia - Canto del Capro
, un rito antico per assicurarsi la prosperità e da celebrarsi per i passaggi da una stagione all'altra, equinozi e solstizi, forse all'origine della tragedia greca. Il Maestro Santagata, autore contemporaneo che si ispira alle grandi famiglie dei tragici greci (Edipo dei Labdacidi, figlio di Laio e padre di Antigone, Ismene, Eteocle e Polinice) reinterpreta la tragedia greca in questo luogo dedicato al solstizio d'estate. Canto del Capro, Canto alle Crete.

Tragos - Canto alle crete è uno spettacolo sui miti fondatori della tragedia greca ambientati nei luoghi suggestivi delle Crete intorno alla scultura Site transitoire di Jean-Paul Philippe. Il progetto propone la creazione di un evento teatrale ispirato liberamente alla tragedia greca da realizzare in luoghi non convenzionali, al fine di valorizzarne le caratteristiche spaziali attraverso originali allestimenti scenici, anche di tipo itinerante, in grado di consentire allo spettatore l'esperienza piena e concreta della vicenda mitica. Tragedie che con insistenza mostrano padri e madri, sposi, fratelli e figli uniti da vincoli feroci.
Edipo dei Labdacidi, figlio di Laio e padre di Antigone, Ismene, Eteocle e Polinice, consegnato per sempre al proprio destino da una terribile genealogia fatta di crimini portati fino all'estremo.
A Zeus il regno dei cieli, a suo fratello Ade, dio dei morti, il regno sotterraneo. Tutti gli uomini finiscono all'Ade e diventano ombre che appaiono e scompaiono.
Le creature eterne ritornano.
Anche gli indovini/profeti godono di privilegi in quel luogo, come Tiresia che chiede al dio Ade di aprire la porta e dice "e presto torneremo".
Si consultano oracoli e s'insinuano vaticini; per conoscere il proprio destino gli uomini interrogano gli indovini/profeti, spesso non creduti e minacciati, e la tragedia ha nuovamente inizio.
"La tragedia é un inganno in cui é più saggio chi si lascia ingannare" - i suoi miti sono carichi di orrori e di condanne e ogni poeta li veste con significati diversi per suscitare negli uomini emozioni essenziali.
Gli Dèi possono rendere stolto l'uomo più saggio fino ad annebbiargli la mente e dare saggezza all'uomo insensato.
Leggi divine e leggi umane si intrecciano: gli Dèi si fanno arbitri dell'umano agire e gli Eroi rivendicano la propria libertà affrontando un destino di sconfitta e di morte come premio della loro grandezza.
Saranno gli elementi della scultura Site transitoire e paesaggistici a evocare i percorsi della tragedia della famiglia dei tragici i Labdacidi (Edipo, Antigone, Laio ..).
Il tempo della rappresentazione salda il passato al presente, rileggendo le immagini e le vicende del mito alla luce della sensibilità contemporanea. Guerre e distruzioni, asservimenti e deportazioni, ragioni di Stato e responsabilità individuali sono temi che trovano nella tragedia greca icone straordinariamente simboliche e continuamente attuali.
L'obiettivo sarà quello di creare, in uno spazio itinerante e unico, una vicenda che parte dagli antichi e dai loro miti per far emergere ciò che di eccessivo e inesorabile continua in qualche modo ad appartenere alla contemporaneità: sentimenti e passioni, vincoli di sangue e conflitti per nuove egemonie.
Edipo figlio di Laio e padre di Antigone, Ismene, Eteocle e Polinice, consegnato per sempre al proprio destino da una terribile genealogia fatta di crimini portati all'estremo.
A Zeus il regno dei cieli, a suo fratello Ade, dio dei morti, il regno sotterraneo. Tutti gli uomini finiscono all'Ade e diventano ombre che appaiono e scompaiono.
Le creature eterne ritornano. Si consultano oracoli e si interpretano vaticini; per conoscere il proprio destino gli uomini interrogano gli indovini, in molti casi disattendendone le profezie e maledicendoli. E la tragedia ha nuovamente inizio.

Sabato 14 luglio 2007 ore 20.30

Info: Associazione Site Transitoire 0577.704277
Alessandra Rey 335.6139748
Ufficio cultura Siena 0577.292223
Comune Asciano 0577.719510
Apt Siena 0577.280551
Katzenmacher tel. 055.820280 - 334.6468094
katzenmacher@fastwebnet.it
www.katzenmacher.it
sitotransitorio@virgilio.it
www.jeanpaulphilippe.eu
www.teatrovaldoca.it

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